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Tra gli strumenti a fiato più famosi troviamo: duduk, zurna e shvi

Duduk.
Il duduk, suono dell’anima
del mondo.
Il DUDUK è un antichissimo strumento armeno a fiato fatto a mano con il legno dell’albicocco. Per avere un’idea del suono che produce, basti pensare alle musiche centrali del film Il Gladiatore. ll suono profondo di questo strumento accompagna quasi tutte le celebrazioni armene, siano gioiose o tristi. È comune ritenere che il duduk rifletta tutte le intonazioni dei dialetti tradizionali armeni. Ciò richiede tecniche speciali che i maestri armeni hanno sviluppato per garantire che il suo suono sia molto simile alla voce umana
Ci sono molti altri strumenti musicali tradizionali in Armenia, ma solamente il duduk ha vere origini armene, perché tutti gli altri hanno legami con il mondo arabo e coi paesi della via della seta. Il nome duduk viene dal russo dudka (uno strumento diverso). Il nome armeno di questo strumento è tsiranapogh, che significa pipa d’albicocca. In Armenia viene infatti costruito usando solamente legno d’albicocco, che in latino si chiama Prunus Armeniaca- pruno armeno. Secondo le diverse fonti le origini del duduk risalgono a 1500-3000 anni fa e si trova spesso raffigurato in antichi manoscritti. Inoltre è abbastanza diffuso anche in altri paesi, come in Turchia, Georgia, Azerbajgian, Bulgaria, Serbia…dove viene chiamato con nomi diversi – duduki, mey, balaban – e dove può venire indifferentemente costruito anche con tipi di legno diversi.
Morbido, tremolante, il suono del duduk emerge nella colonna sonora di molti film di Hollywood. Molti rinomati musicisti compongono musiche per questo strumento che, oltrepassando tutte le barriere culturali, è oggi conosciuto in tutto il mondo.
Nel 2005 la musica duduk è stata inserita dall’Unesco nella lista dei Patrimoni orali e immateriali dell’umanità.

Zurna.

Shvi.
Scvi è uno strumento completamente di legno e appartiene al genere della siringa. E’ caratterizzato da un suono puro, praticamente cristallino.
Strumento musicale a fiato, un tipo di flauto piccolo. Uno strumento tradizionale pastorale, La sua patria è l’Armenia Orientale. Ha un suono melodioso e lirico.
Strumento musicale a fiato, in legno di albicocco e corno di giovane manzo. Ha un timbro alto e acuto, che ricorda la zurna